MARIA TERESA DI NARDO: LA FAVOLA DELLA LUCE

Maria Teresa Di Nardo nasce a Carosino in provincia di Taranto. Si trasferisce nel capoluogo ove tutt’ora risiede. Artista poliedrica e Maestro d’Arte CeramicaSingolari sono altresì le sue competenze come grafico pubblicitario e designer. La sua cinquantennale attività annovera personali, prestigiose rassegne e Fiere d’Arte internazionali. Sfruttando la capacità insita nell’arte, di diffusione e scambio socio-intellettuale, è fondatrice dell’Associazione culturale “Sémata”. Ha realizzato illustrazioni per libri d’autore. E’ presente in innumerevoli Mail Art Archives, su pubblicazioni cartacee e virtuali. E’ inserita in annuari, antologie, recensita su riviste specializzate.

MARIA TERESA DI NARDO – La favola della luce – cm 67×45 – chine acquerellate su tela

Singolare la forma geometrica utilizzata quale supporto per l’opera. Nel mondo dell’Arte, infatti, il triangolo è legato ai concetti di armonia e proporzione, come simbolo del rapporto tra divino e umano. Tale concezione è il punto di partenza sul quale si sviluppa la poetica fiabesca dell’opera. La fantasia dell’artista prende forma, investendo di luce il possente ed aggraziato volo dei gabbiani. (Lucia Basile – Critico d’Arte)

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