Fausta Roussier Fusco è una pittrice di lunga esperienza. Nel corso degli anni ha affinato la conoscenza e la padronanza delle tecniche pittoriche che vanno dall’olio su tela, all’acquerello, prediligendo i più antichi mezzi grafici quali la matita, il gessetto e la sanguigna su carta. La Fusco impiega questi strumenti sia come normali matite tratteggiando, sia sfumando con qualsiasi altro mezzo. Esistono vari tipi di matite che permettono un tratto più o meno spesso o più o meno scuro, che la Fusco utilizza a seconda dell’effetto che vuole ottenere.
FAUSTA ROUSSIER FUSCO – Presenza – cm 50×40 – Matite colorate su cartoncino
L’uso del monocolore nell’opera dell’artista ha il pregio di far comprendere come la leggibilità e l’equilibrio del disegno dipendano proprio dal contrapporsi del colore su una superficie bianca. L’artista per rendere ancor più leggibile la sua opera sceglie il corpo umano. L’uomo e in questo caso specificatamente la donna, utilizza il suo corpo per esprimere il suo pensiero, il proprio modo di essere e di rapportarsi con gli altri. Una forma sinuosa e perfetta rimanda ai concetti di grazia, misura e soprattutto proporzione: un corpo è bello quando esiste simmetria ed armonia tra tutte le sue parti e tra ciascuna di esse e la figura intera. (Lucia Basile – Critico d’Arte)
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