Ciro Russo nasce l’1 Marzo 1983 a Grottaglie, cittadina in provincia di Taranto, nota come la Città delle Ceramiche. Non è un caso data la sua vocazione artistica, che si manifesta sin dall’età di 3 anni. Si distingue per la realizzazione di disegno raffigurante una partita di calcio, i cui giocatori, secondo le insegnanti, sembravano animati. Esprime così l’altra sua passione, lo sport.
Frequenta l’Istituto D’Arte di Grottaglie e le botteghe dei Maestri nel Quartiere delle Ceramiche ove impara a decorare a mano gli oggetti in ceramica che Grottaglie esporta in tutto il mondo.
E’ anche tatuatore, perchè la pelle, secondo l’Artista, è la sua nuova tela sulla quale poter sbizzarrire la sua incontenibile fantasia. Non abbandona mai l’amore per il disegno e per la pittura a olio, partecipando, su invito, a Mostre d’Arte.
CIRO RUSSO – La neve cade, la natura ascolta – cm 40×30 – olio su tela
Quanto calore può infondere un pettirosso in una gelida giornata d’inverno. E’ il simbolo della vita che sopravvive anche nel freddo ed è forse, proprio per questo, che ha da sempre destato forti emozioni. L’artista, attraverso questa immagine, quindi, rimanda alla nostra memoria la poetica dell’infanzia e delle fiabe tipiche del periodo natalizio. (Lucia Basile – Critico d’Arte)
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